nienteméno o niènte méno
IndiceRedazione De Agostini
(anche nientediméno e niènte di méno), avv. [sec. XIV; niente+di (preposizione semplice)+meno].
1) Addirittura, con valore intensivo o per esprimere meraviglia quasi incredula: ha vinto il concorso, nientemeno!; sei rimasto senza soldi, nientemeno? Anche rafforzato nella forma nientepopodiméno (o niente po' po' di meno).
2) Ant., tuttavia, nondimeno; allo stesso modo, non diversamente.