nebbiògeno
Redazione De Agostini
agg. e sm. [sec. XX; da nebbia+-geno]. Che produce nebbia; in particolare, di sostanza (vedi fumogeno) o apparecchio atti a provocare la formazione di nebbia artificiale. L'apparecchio, portatile o montato a bordo di mezzi mobili (veicoli, velivoli, imbarcazioni), serve specialmente per usi militari. Consta in genere di un sistema (bombole, stazione di compressione) ad aria compressa che costituisce il propellente del liquido da nebulizzare, predisposto in apposito serbatoio; talvolta la sostanza nebbiogena può essere racchiusa in un proietto da lanciare.