nétto

agg. [sec. XIII; latino nitídus, da nitēre, splendere].

1) Pulito, privo di macchie, terso: stanza netta; anche fig.: coscienza netta; avere le mani nette, essere esente da colpa.

2) Con vari significati particolari: A) ben delineato, preciso, che non dà adito a confusione: contorno netto; distinzione netta; taglio netto, senza sfilacciature o sporgenze, anche fig. B) Deciso, reciso: rifiuto netto; risposta netta. C) Inequivocabile, che mette in risalto la differenza; tagliare il traguardo con un netto vantaggio sul secondo; vittoria netta; superiorità netta. D) Nel linguaggio economico, al netto, fatte le debite detrazioni: guadagno al netto delle spese; peso netto, detratta la tara; utile netto; rendita netta; stipendio netto, detratte le spese, le imposte, le trattenute. In particolare, si distingue il PNL, Prodotto Nazionale Lordo, dal PNN, Prodotto Nazionale Netto. Per ottenere quest'ultimo si sottrae dal PNL l'ammontare degli ammortamenti.

3) Nell'equitazione, percorso netto, senza abbattimento di ostacoli.

4) Ant., impune.

5) In funzione avverbiale, chiaramente, senza reticenze: dir chiaro e netto; tagliar netto, con un sol colpo; di netto, in un sol colpo: gli tagliò di netto la mano.