muraiòla (moneta)
Redazione De Agostini
sf. [sec. XVI; da moro, scuro, per il colore del metallo]. Moneta divisionale, in mistura, coniata in varie zecche italiane, secondo valori diversi, dal sec. XVI al XVIII. Nel 1534 Paolo III emise muraiole a Bologna e a Piacenza. Coniarono inoltre muraiole le zecche di Modena, Guastalla, Frinco, ecc., e, nel sec. XVIII, Roma, Ferrara e Bologna.