modificatóre

sm. e agg. (f. -trice) [sec. XIX; da modificare]. Chi modifica; che vale a modificare: intervento modificatore. In informatica, dato che produce la modifica automatica di un'istruzione di un programma, in modo che essa possa essere usata più volte, su operandi diversi, nel corso del programma; per esempio, un modificatore di indirizzo può cambiare l'indirizzo dell'operando in modo che la stessa istruzione possa essere applicata a tutte le voci di una tabella.