minatóre

Lessico

sm. [sec. XVII; da minare].

1) Ant., l'addetto allo scavo delle mine nelle fortificazioni nemiche. Oggi è rimasto come qualifica di una particolare specializzazione del Genio militare.

2) Operaio delle miniere.

3) Nell'industria mineraria, minatore continuo, macchina scavatrice per l'abbattimento frontale del minerale e per lo scavo di gallerie in rocce non troppo dure (v. oltre).

4) In zoologia, insetto che, durante lo stadio larvale, scava gallerie (mine) nel tessuto parenchimatico delle foglie lasciandone inalterato lo strato epidermico. Tra i minatori vi sono parecchie farfalle che attaccano le foglie di larici, pioppi, platani, ecc.

Industria mineraria

Il minatore continuo consta di una struttura semovente il cui corpo sorregge i motori e i dispositivi per la locomozione e il comando degli organi di lavoro posti anteriormente (testa); è provvisto di un nastro trasportatore che convoglia il materiale verso la parte posteriore da dove viene scaricato su carrelli o su un altro nastro trasportatore. Secondo la forma della testa e degli elementi per lo scavo si hanno: ripper miner (minatore che taglia), con testa costituita da due tamburi paralleli alla fronte da abbattere che, ruotando, trascinano, affiancate fra loro, catene con denti taglienti. La testa può spostarsi lateralmente nei due sensi, in alto e in basso, e può avanzare e retrocedere; lavora su un fronte di 5 m; boring miner (minatore che fresa), con testa con organi rotanti muniti di denti, che fresano il carbone e lo rimuovono simultaneamente dall'intera fronte; milling miner (minatore che macina), con testa oscillante in senso verticale, costituita da un rullo con serie parallele di denti. Alcuni minatori continui di questo tipo sono equipaggiati con perforatrici che durante il lavoro di abbattimento preparano fori per la bullonatura del tetto dello scavo; hybrid miner (minatore ibrido), con testa formata da due assi paralleli normali alla fronte che fanno ruotare ciascuno tre braccia dentate; altri tipi hanno due braccia snodate con corone dentate che agiscono come trapani; i tipi più recenti hanno braccia conoidali con risalti spiraliformi dentati: dalla posizione orizzontale di massima apertura, le braccia abbattono tutta la fronte riunendosi mano a mano nella posizione verticale finale.