mica¹
IndiceRedazione De Agostini
avv. e sf. [sec. XIII; latino mica, briciola].
1) Avv., per niente affatto, per nulla; è usato soprattutto nel linguaggio parlato ed è posposto al verbo che generalmente è preceduto da non: non è mica vero; questi aggeggi non costano mica tanto. Talora è usato con valore antifrastico: mica cattivo questo dolce; queste sono verità sacrosante, mica invenzioni; mica male, abbastanza bene. In espressioni interr. o escl. significa “per caso”: non si sarà mica offeso?
2) Sf., ant., briciola, quantità minima di qualcosa.