metèco
Redazione De Agostini
sm. (pl. -ci) [dal latino metoecus, risalente al greco metoikéō, cambiare dimora]. Nell'antica Grecia, forestiero che, sotto la protezione di un cittadino (prostatés), veniva accolto nella città-Stato e aggregato a un demo, senza tuttavia essere ammesso al godimento dei diritti politici e sacrali. Per acquisire il diritto di stabilirsi definitivamente nella città i meteci dovevano pagare una tassa speciale. Sembra che avessero obblighi militari; il matrimonio fra due meteci era riconosciuto come legittimo.