mercanzìa

(ant. mercantìa), sf. [sec. XIV; da mercante].

1) Ant., l'attività del mercante, mercatura: arte della mercanzia; anche la categoria dei mercanti. Nel Medioevo, corporazione che vedeva assieme riuniti produttori e venditori di merci; al pari delle altre corporazioni aveva propri consoli e rettori e partecipava al governo della città o della Repubblica come sovrintendente alle attività commerciali; dove prevaleva il commercio la mercanzia deteneva praticamente tutto il potere politico (per esempio a Venezia).

2) Ogni bene economico mobile, che costituisce oggetto di scambi commerciali; merce: magazzini ricolmi di mercanzia; fig.: saper vendere la propria mercanzia, riuscire a valorizzare le proprie qualità oltre il merito. Per estensione, roba, materiale, specialmente di poco valore: non so che farmene di quella mercanzia.