memetica
IndiceLa memetica è lo studio formale dei memi e dei modelli evoluzionistici che ne spiegano la diffusione. È una protoscienza interdisciplinare che si occupa dei modelli inerenti al trasferimento di informazioni, di conoscenza e di preferenze culturali basate sul concetto di meme. Si tratta di un approccio sistemico e socio-cognitivo in relazione alle proprietà sinergetiche dei sistemi/ agenti intelligenti e loro società. In particolare, la memetica sostiene che, come i modelli standard biologici spiegano la somiglianza fra generazioni con i geni, così si possono spiegare le "eredità culturali" attraverso replicatori chiamati memi. Questa analogia fu teorizzata per la prima volta da R. Dawkins nel saggio Il gene egoista (1976). La cultura è certamente differente dal patrimonio genetico, ma condivide la capacità di trasmettersi attraverso individui, anche se con modalità differenti. La memetica va distinta dalla sociobiologia che studia le basi biologiche dei comportamenti umani, mentre la prima considera gli esseri umani non solo come prodotto della loro evoluzione biologica, ma anche della loro evoluzione culturale. I critici dell’analogia tra meme e gene rilevano che nel caso del primo è particolarmente difficile eseguire verifiche sperimentali; tra questi si segnala Luis Benitez-Bibriesca che in Memetics: a dangerous idea (2001) rileva che un meme ha una natura inafferrabile e il meccanismo con cui muta e si evolve è del tutto caotico e, di conseguenza, è impossibile da analizzare secondo criteri scientifici. Le sue obiezioni hanno fatto emergere due correnti, quella degli "esternalisti" (secondo cui i memi sono artefatti o comportamenti osservabili: i memi non esistono al di fuori del loro stesso verificarsi) e gli "internalisti", che sostengono che i memi siano elementi di memoria conservati a livello neurale nell’organismo. In anni recenti, l’avvento dei social media ha riacceso il dibattito intorno alla memetica, poiché essi hanno reso possibile l’analisi della diffusione e dell’impatto di un contenuto su scala globale. Ne sono derivati progressi nello studio dei sistemi complessi e nella linguistica cognitiva, e un rinnovato interesse verso la scienza dei memi.
Bibliografia
R. Dawkins, Il gene egoista, Milano 1979; L. Benitez-Bibriesca, Memetics: a dangerous idea, Caracas, 2001; S. Blackmore, La macchina dei memi. Perché i geni non bastano, Milano 2007; F. Ianneo, Memetica: genetica e virologia di idee, credenze e mode, Roma, 2005; S. Collina, V. Simonte, Introduzione alla memetica: la comunicazione virale; J. Pascal, Memetica. Il codice genetico della cultura, Torino, 2010.