mastro

agg. e sm. [sec. XIII; da maéstro].

1) Agg., maestro, principale; in particolare: libro mastro o anche solo mastro come sm., registro contabile a fogli legati o mobili (anche a scheda) nel quale sono raccolti tutti i conti di un dato sistema di scritture, indispensabile ma non obbligatorio nella tenuta della partita doppia. Può essere distinto dal libro-giornale o unito a esso (giornalmastro). Le registrazioni in partita doppia riportate sul giornale servono di base alla compilazione del libro-mastro, dove tutte le operazioni vengono classificate nei conti. Il numero e la qualità dei conti riportati nel mastro variano secondo i tipi di azienda e secondo che si applichi una contabilità più o meno analitica.

2) Sm., ant., maestro, artigiano esperto: mastro marmorario; mastro muratore;capo mastro; scherzoso: mastro impicca, il boia.

3) Ant., regionale, generico appellativo di rispetto che veniva rivolto a persone di media condizione.