manipolatóre

Lessico

sm. (f. -trice) [sec. XIV; da manipolare].

1) Chi manipola, chi prepara: un manipolatore di intrugli. Fig., chi ordisce: manipolatore di intrighi; chi falsifica: un manipolatore di dati.

2) Dispositivo che consente di maneggiare oggetti o sostanze con cui non si debba venire a contatto diretto .

3) In siderurgia, apparecchio provvisto di cingoli o mobile su rotaie usato per il sollevamento e il trasporto a distanza di fucinati.

4) In telegrafia, dispositivo (tasto o tastiera) usato per trasmettere segnali in codice.

Fisica nucleare

Nelle tecniche nucleari, la manipolazione di sostanze debolmente radioattive viene effettuata mediante guanti fissati a tenuta stagna in recipenti impermeabili alle radiazioni e isolati dall'ambiente esterno (celle a guanti), in modo che l'operatore non venga mai a contatto diretto con esse. Nel caso di forte radioattività, i guanti sono però inefficaci; si fa uso allora di dispositivi detti manipolatori a mani meccaniche, o telemanipolatori, che permettono all'operatore di maneggiare il materiale radioattivo pur restando separato da esso da una parete di piombo o di calcestruzzo. Il manipolatore è generalmente costituito da una pinza a tre dita mobili, collegata a un braccio articolato, per mezzo della quale si possono maneggiare oggetti del tipo più diverso; si può, per esempio, travasare un liquido da un recipiente a un altro. Il tipo di manipolatore più diffuso è costituito da due coppie di pinze perfettamente identiche, di cui la prima effettua le operazioni richieste sul materiale radioattivo e la seconda si adatta perfettamente, attraverso guanti, alle mani dell'operatore. Ogni movimento della coppia di pinze con guanti viene esattamente riprodotto dall'altra coppia per mezzo di dispositivi meccanici, quali parallelogrammi articolati tipo pantografo, e cavi di compensazione del tipo usato nelle tavole da disegno per mantenere parallele le righe. Nel caso analogo di telemanipolatori azionati elettricamente per mezzo di servomeccanismi non ci sono limiti alle forze che l'operatore può esercitare. Tutte le operazioni sono controllate a vista per mezzo di spesse finestre di vetro, o per mezzo di periscopi, o per mezzo di telecamere.