malìzia
IndiceRedazione De Agostini
sf. [sec. XIII; dal latino malitía, da malus, malvagio].
1) Disposizione, attitudine consapevole al male; consapevolezza, conoscenza del male; manifestazione, spesso compiaciuta e insinuante, di tale consapevolezza. Più in genere, furbizia, astuzia.
2) Concr., accorgimento astuto e sottile, raggiro; per estensione: le malizie del mestiere, tutti gli espedienti frutto di pratica ed esperienza.
3) Ant., stato di infermità, fisica o morale.