mùtuo (aggettivo)
Indice
Lessico
agg. [sec. XIX; dal latino mutŭus]. Scambiato a vicenda fra due o più parti; reciproco: mutua antipatia; mutua comprensione. In elettronica, mutua conduttanza, sinonimo di transconduttanza; mutua induttanza, vedi induttanza.
Diritto
Mutue assicuratrici, società dirette in modo esclusivo o prevalente ad attuare uno scambio di prestazioni o di servizi tra soggetti accomunati da un identico bisogno da soddisfare. La prestazione è di natura assicurativa e consiste in una somma a favore del soggetto, in quanto socio della mutua assicurazione, pro quota o nei modi fissati dal contratto di associazione. La mutua assicurazione è regolata come una cooperativa a responsabilità limitata e in essa le obbligazioni sociali sono garantite dal patrimonio sociale; la sua creazione è sottoposta all'autorizzazione della competente autorità e il suo esercizio a controlli di legge. Ogni apporto al fondo di garanzia da parte di sovventori terzi dà a questi la qualifica di soci e il diritto a essere nominati amministratori. In diritto romano, mutuo dissenso (mutuus dissensus), modo di estinzione delle obbligazioni consistente nell'accordo delle parti di porre nel nulla il contratto e le sue conseguenze.
Pedagogia
Mutuo insegnamento, metodo adottato dall'educatore inglese J. Lancaster e consistente in un sistema di insegnamento reciproco fra gli alunni con l'utilizzazione dei più meritevoli come monitori. In Italia tale metodo ebbe diffusione in Piemonte e a Milano, dove fu fondata una società di mutuo insegnamento presieduta da F. Confalonieri, a Firenze, nella quale fu diffuso da Lambruschini, Ridolfi, Capponi, e a Napoli. Il metodo incontrò la forte opposizione dell'Austria e dei governi conservatori a causa dello spiccato carattere patriottico che le scuole di mutuo insegnamento avevano assunto.
Sindacalismo
Mutuo soccorso, prima forma di associazione dei lavoratori per un aiuto scambievole nei momenti di maggiore necessità (vecchiaia, malattia, disoccupazione). Suo elemento caratteristico era la mutualità, per la quale i singoli soci mettevano in comune le quote di partecipazione al fine di soccorrere chi, fra loro, venisse a trovarsi in stato di particolare bisogno. In genere le associazioni di mutuo soccorso raggruppavano lavoratori dello stesso settore produttivo e mantennero nel tempo il loro carattere di assistenza e di assicurazione. Nate con un preciso carattere volontaristico, esse cessarono la loro attività quando tutto il sistema mutualistico divenne obbligatorio e fu gestito dallo Stato.