linfedèma
Redazione De Agostini
sm. (pl. -i) [linfo-+edema]. Tumefazione che colpisce prevalentemente gli arti inferiori, che possono assumere dimensioni notevoli, fino all'elefantiasi, e i genitali esterni. È dovuta a ristagno di linfa nei tessuti superficiali e può avere origine congenita o acquisita (infezioni, neoplasie, esiti di interventi chirurgici). La terapia è fisica (massaggi, bende elastiche) nelle forme iniziali, mentre nei casi conclamati si ricorre al trattamento chirurgico con varie modalità di intervento (anti-reflusso, drenaggio, asportazione).