libertàrio
Redazione De Agostini
agg. e sm. [sec. XIX; da libertà, sul modello del francese libertaire]. Nel linguaggio politico contemporaneo indica ogni fautore intransigente di una libertà pressoché senza limiti e prossima all'anarchia. Viceversa, assai spesso nella pubblicistica del secolo scorso con libertario si voleva individuare qualsiasi sostenitore dei principi di libertà democratico-parlamentare contro ogni assolutismo. In quella accezione valeva come sinonimo di liberal-progressista.