laparoscopìa
Redazione De Agostini
sf. [sec. XIX; laparo-+ -scopia]. In medicina, esplorazione endoscopica della cavità peritoneale a scopo diagnostico, realizzata mediante idoneo strumento (laparoscopio) introdotto attraverso un'incisione della parete addominale. Viene utilizzata, per esempio, per valutare una patologia intra-addominale o pelvica, per guidare una biopsia epatica, per giudicare l'operabilità di un paziente con tumore, ecc. Fra le principali controindicazioni a questa tecnica vi sono i disturbi della coagulazione o i sanguinamenti, la peritonite e l'occlusione intestinale.