jarl
Redazione De Agostini
sm. antico-nordico (propr. nobile). Titolo nobiliare svedese conferito tra il sec. XII e la metà del XIII al più alto dignitario del regno, normalmente il capo riconosciuto della grande nobiltà terriera. Lo jarl era a capo della flotta e dell'amministrazione statale e aveva il comando supremo in guerra; in più occasioni il suo potere fu superiore a quello del re.