istigare
Redazione De Agostini
(lett. instigare), v. tr. (ind. pr. istigo-ghi) [sec. XIV; dal latino instigāre]. Incitare, stimolare, specialmente a qualche cosa di non buono: istigare alla ribellione, all'odio, alla vendetta; indurre a compiere un'azione contraria alla legge: istigarequalcuno a commettere un reato.