ipparchìa
Redazione De Agostini
sf. lett. [sec. XIX; dal greco hipparchía, da híppos, cavallo, e árchein, comandare]. Nelle città e nelle leghe dell'antica Grecia, il comando di un corpo di cavalleria o dell'intera cavalleria. In questo caso la carica era generalmente annuale. In Atene, dove la cavalleria era divisa in dieci ipparchie, in rapporto alle tribù (fulai), gli ipparchi, eletti in numero di due dal popolo, ne comandavano cinque ciascuno.