ipolìdio
Redazione De Agostini
agg. [ipo-+lidio]. Nella teoria musicale greca, modo derivato dal lidio attraverso la trasposizione di quest'ultimo alla quinta inferiore. Nella notazione moderna si può rappresentare come una scala diatonica discendente iniziante sulla nota fa. Nel sistema musicale medievale, uno degli otto modi (detto anche sesto ovvero terzo plagale), rappresentabile in notazione moderna come una scala diatonica ascendente iniziante sulla nota do.