infondatézza

sf. [sec. XX; da infondato]. L'essere infondato; mancanza di fondatezza: l'infondatezza di una notizia. In diritto, infondatezza manifesta, mancanza evidente di fondamento dell'eccezione di illegittimità di una legge o di un atto avente forza di legge nei confronti della Costituzione vigente. Durante un giudizio, se viene sollevata questione sulla legittimità costituzionale della legge da applicare e il giudice non ne ravvisa l'infondatezza manifesta, la rimette alla Corte Costituzionale per una decisione in proposito.