incocciare
IndiceRedazione De Agostini
v. tr. e intr. (ind. pr. incòccio) [sec. XVII; da in-2+coccia].
1) Tr., meridionale, sbattere contro qualche cosa; imbattersi in qualcuno o in qualche cosa: ha incocciato proprio il vetro; rientrando ha incocciato il ladro che scappava; anche assoluto, incocciare bene, male, capitar bene, male.
2) In marina, infilare un gancio in un anello (golfare, sbirro, ecc.) o in un'altra presa.
3) Intr. per lo più con la particella pron., familiare, ostinarsi, intestardirsi: si è incocciato nel voler uscire con questo tempo.
4) Toscano, familiare, stizzirsi, impermalirsi.