incandescènza

sf. [sec. XIX; da incandescente]. In senso lato, proprietà dei corpi di emettere radiazioni luminose quando sono portati a temperatura sufficientemente alta. Nei corpi solidi si ha incandescenza al di sopra dei 400ºC, con emissione nel campo delle lunghezze d'onda maggiori, cioè nel rosso. La lunghezza d'onda diminuisce, al crescere della temperatura, estendendosi a tutto il campo visibile finché la radiazione assume il colore bianco. In senso stretto, il termine indica solo la parte finale del fenomeno precedente, cioè l'emissione di luce bianca.