incallire
IndiceRedazione De Agostini
v. tr. e intr. (ind. pr. incallisco-sci) [sec. XV; da in-2+callo].
1) Tr., far diventare calloso: “il buon cultore / suda e incallisce al vomere la mano” (Parini).
2) Intr., anche con la particella pron., diventar calloso. Fig., indurirsi, consolidarsi in un'abitudine, in un costume di vita: si è incallito nel vizio. Il pp. è usato anche come agg.: piedi incalliti, un fumatore incallito.