incóntro (sostantivo)

sm. [sec. XIV; da incontrare].

1) L'incontrare e l'incontrarsi: un incontro fortuito, imprevisto, piacevole; ho assistito al loro incontro; che bell'incontro!, si dice incontrando per caso una persona gradita che non si vedeva da tempo; fare un brutto incontro, imbattersi in malviventi o in persone comunque sgradite. In particolare, riunione, convegno: l'incontro degli scienziati, dei capi di Stato. Per estensione, il punto, il luogo in cui due cose si incontrano: la casa sorge all'incontro dei fiumi; punto d'incontro, dove due elementi si uniscono o si incrociano: il punto d'incontro di due rette; fig., elemento, posizione comune, concorde: partiti che hanno parecchi punti d'incontro.

2) Scontro, specialmente armato: l'incontro dei due eserciti. In particolare, gara, competizione sportiva individuale o a squadre (originariamente era riferito solo a gare individuali): un incontro di pugilato, di calcio; incontro triangolare, fra tre squadre di atletica, nazionali o di società: disputare, vincere un incontro; colpo d'incontro, nel pugilato, colpo che risponde con immediatezza a un attacco dell'avversario.

3) Fig., favore, gradimento, successo: lo spettacolo ha avuto molto incontro; moda che non trova incontro. Non comune, circostanza, avvenimento casuale, occasione fortuita: anche in questo incontro se l'è cavata bene.