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Redazione De Agostini
sf. latino (immagine). Il termine è usato soprattutto in psicanalisi, dove è stato introdotto da C. J. Jung, per indicare la rappresentazione inconscia, spesso idealizzata, di una figura parentale (materna, paterna, fraterna) formatasi nella prima infanzia a partire dalle relazioni sia reali sia fantasmatiche con le figure genitoriali. Rappresenta uno schema di riferimento inconscio attraverso cui il soggetto considera l'altro. Per l'entomologia, vedi immagine.