grafomanìa
Redazione De Agostini
sf. [sec. XIX; grafo-+-mania]. Sintomo nevrotico consistente nel bisogno compulsivo di scrivere; anche sintomo psicotico, tipico dei periodi di eccitazione maniacale, consistente in una produzione ingentissima di materiale scritto. Per quest'ultima accezione alcuni autori preferiscono il termine graforrea.