gnòrri
Redazione De Agostini
sm. e f. [sec. XVII; da ignorare]. Usato solo nella loc.: fare lo gnorri, fingere di non sapere o non capire: “Fa lo gnorri, carina, che ti sta tanto bene!” (Svevo).
sm. e f. [sec. XVII; da ignorare]. Usato solo nella loc.: fare lo gnorri, fingere di non sapere o non capire: “Fa lo gnorri, carina, che ti sta tanto bene!” (Svevo).