giacìglio
IndiceRedazione De Agostini
sm. [sec. XIV; da giacere].
1) Lettuccio improvvisato e misero: era disteso su un giaciglio di paglia; si era fatto un giaciglio di foglie; per estens., lasciare il giaciglio, alzarsi dopo il riposo o dopo una malattia; dare un giaciglio a qualcuno, ospitarlo nella propria casa; anche fig.: “giace anemica la Musa / sul giaciglio de' vecchi metri” (Gnoli).
2) Tana di animale, cuccia.