gettosostentazióne

sf. (anche gettosostentaménto, sm.) [sec. XX; getto+sostentazione o sostentamento]. Tecnica di sostentamento in cui il peso di un aeromobile viene equilibrato dalla spinta fornita da uno o più motori a getto invece che dalla portanza di un'ala o dalla trazione di un rotore, come si verifica invece per l'aeroplano e per l'elicottero. La gettosostentazione consente di realizzare aeromobili a decollo e atterraggio verticali, inoltre permette di evitare gli inconvenienti, prevalentemente di natura aeroelastica, che l'ala presenta nel volo a velocità molto elevate, alle quali l'efficienza di questa come organo sostentatore risulta per di più considerevolmente ridotta. L'ottenimento di spinte pari almeno al peso dell'aeromobile comporta, però, notevoli consumi, da cui deriva la pratica impossibilità, per qualsiasi aeromobile gettosostentato, di compiere voli di apprezzabile durata (l'autonomia difficilmente supera qualche minuto) e conseguentemente di rilevante lunghezza, nonché di trasportare carichi paganti di una certa entità. Per tale motivo la gettosostentazione è per ora limitata alle fasi di decollo e di atterraggio, utilizzando una tradizionale ala per ottenere la portanza necessaria in volo traslato, con conseguenti rilevanti vantaggi in termini di consumo.