gelosìa¹
IndiceLessico
sf. [sec. XIII; da geloso].
1) Timore, sofferenza di chi ha il dubbio o la certezza di perdere l'affetto, la fedeltà della persona amata. Per estensione, cruccio di chi ritiene di essere posposto ad altri; rivalità, invidia: il successo genera molte gelosie.
2) Cura scrupolosa, zelo rivolto a qualche cosa che sta molto a cuore: ha conservato ogni cosa con gelosia.
3) Anticamente, premura, preoccupazione, sollecitudine: “per soverchia gelosia de la vostra salute” (Tasso); sospetto, paura.
Psicologia
Particolare stato emotivo contrassegnato da odio e aggressività nei confronti di una persona a cui si ritiene che un'altra persona, amata dal soggetto, dedichi almeno in parte il proprio affetto. Anche verso la persona amata si può avere un sentimento d'odio e di aggressività, ossia un atteggiamento ambivalente. La gelosia può arrivare a limiti patologici in alcuni stati, quali le nevrosi ossessive, alcune forme di psicosi (in particolare alcoliche), ecc., e ouò condurre l'individuo a commettere atti di aggressione, specie nei confronti della persona amata. La gelosia è abbastanza comune in età infantile nei confronti dei fratelli, soprattutto verso quelli minori. Si parla, a tale proposito, di complesso fraterno.