gasìndio o gasindo
Redazione De Agostini
sm. [sec. XVII; latino medievale gasindium, da una voce longobarda]. Presso i Longobardi, l'arimanno che entrava a far parte del seguito (tedesco Gefolgschaft; latino comitiva) del re o di un duca, vincolandosi con giuramento di fedeltà (obsequium), in cambio di protezione, privilegi e cariche di fiducia nella corte. Costituiva una forma di vincolo personale che precorre il rapporto feudale e vassallatico, come quella degli antrustioni presso i Merovingi.