fosforoscòpio
Redazione De Agostini
sm. [sec. XIX; fosforo+-scopio]. Apparecchio per la misurazione della durata dell'emissione luminosa di fosforescenza. È costituito da due dischi coassiali, rotanti a velocità diverse, nei quali sono praticate aperture eguali; la sostanza è disposta fra i dischi ed è illuminata attraverso le aperture di un disco; la luce di fosforescenza è visibile, attraverso le aperture dell'altro disco, soltanto quando esiste una precisa relazione fra le due velocità angolari e il numero di aperture dei dischi, che consente di calcolare la durata dell'emissione.