forzare
Indicev. tr. e intr. (ind. pr. fòrzo) [sec. XIII; da forza].
1) Tr., far forza su qualche cosa, premere, stringere con forza: forzare un coperchio, una vite. Per estensione, aprire con la forza, scassinare: forzare una porta, una valigia, una serratura;forzare l'assedio, l'accerchiamento, riuscire a romperlo, a superarlo, a passare oltre; forzare la consegna, nel linguaggio militare, contravvenire agli ordini ricevuti.
2) Sottoporre a sforzo eccessivo: forzare un motore, una macchina;forzare la marcia, l'andatura, accelerarla al massimo; forzare il senso di una parola, di una frase, interpretarla in modo arbitrario; forzare la voce, alzarla oltre il limite normale. Per estensione, costringere uno a fare una cosa contro la sua volontà: mi hanno forzato a parlare, ad accettare;forzare la mano a qualcuno, indurlo a fare ciò che non vorrebbe.
3) Intr. (aus. avere), far forza, premere con forza: forzare su una leva. In particolare, aderire, essere inserito strettamente: il piede forza nella scarpa.