fortìssimo
Redazione De Agostini
agg. e sm. [sec. XVIII; superlativo di forte1]. In musica, indicazione dinamica che prescrive un grado di intensità particolarmente accentuato, superiore a quello del forte. Si abbrevia in ff o fff.
agg. e sm. [sec. XVIII; superlativo di forte1]. In musica, indicazione dinamica che prescrive un grado di intensità particolarmente accentuato, superiore a quello del forte. Si abbrevia in ff o fff.