fleboclisi
Redazione De Agostini
sf. [sec. XX; da flebo-+greco klýsis, lavaggio]. Somministrazione per via endovenosa di una soluzione fisiologica o medicamentosa, contenuta in un fialone corredato di un tubicino, di sgocciolatore per il controllo del deflusso e di ago, sterili. Si pratica per aumentare la massa di liquido circolante, in caso di emorragia o dopo un intervento operatorio, per somministrare farmaci endovena oppure per sostituire l'alimentazione per bocca quando questa deve essere interrotta (alimentazione parenterale totale).