férma²

sf. [dal francese ferme]. Appalto generale delle imposte indirette e, in senso più generale, ogni tipo di affitto o di appalto relativo alla riscossione delle imposte affidato a società o a singoli capitalisti e imprenditori. L'istituzione fu largamente diffusa nel Medioevo, ma si affermò soprattutto nel periodo delle monarchie assolute, specie in Francia, dove raggiunse il suo sviluppo più completo. Con questo sistema lo Stato si liberava dall'onere e dall'incertezza della riscossione e facilitava le anticipazioni dei fondi. La ferma, comunque, risultava vessatoria per i cittadini e costosa per l'erario. In Francia, la ferme générale fu concessa, fin dal 1681, a un solo appaltatore, per un periodo di 6 anni, non rinnovabile. I singoli appaltatori, però, pur mutando continuamente, erano controllati da una serie di mallevadori (fermiers généraux) che di fatto costituivano un'aristocrazia dell'alta finanza nella quale si concentrava un notevole potere e che aveva carattere di stabilità. La rete d'interessi che si era costituita fu dissolta dall'avvento della Rivoluzione. In Italia tale sistema fu applicato durante la dominazione austriaca in Lombardia, ma fu abolito nel 1770.

Trovi questo termine anche in:

Quiz

Mettiti alla prova!

Testa la tua conoscenza e quella dei tuoi amici.

Fai il quiz ora