fàtuo
Redazione De Agostini
agg. lett. [sec. XIV; dal latino fatŭus, stupido, insulso]. Che appare vuoto, vano, sciocco, leggero: uomo, discorso fatuo; fuoco fatuo, fiammella azzurrognola che appare talvolta di notte nei cimiteri e nelle paludi, provocata dall'accensione spontanea dei prodotti gassosi della decomposizione a contatto con l'aria; anche fig., illusione, passione che svanisce rapidamente.