etnocìdio
sm. [etno-+-cidio]. Processo intenzionale o indiretto che provoca la totale distruzione del patrimonio culturale, tradizionale di un popolo o di un gruppo etnico. L'etnocidio si è verificato più volte nella storia dell'umanità, quando un popolo ne ha sottomesso un altro imponendogli la propria cultura e la propria lingua. Alcuni esempi si trovano nell'evoluzione delle grandi civiltà classiche, sia europee che asiatiche, durante le loro fasi di espansione. Nelle Americhe, l'etnocidio venne attuato dagli Inca con la pratica della deportazione dei gruppi etnici sottomessi (mitima). I conquistadoresspagnoli e i coloni americani hanno provocato l'etnocidio di numerosi piccoli gruppi etnici e tentato quello di numerosi popoli precolombiani (Indiani, Aztechi, Maya, Quechua, ecc.) che a stento hanno salvato alcuni dei caratteri tradizionali delle loro culture. Non pochi gruppi etnici dell'America Latina e dell'Africa corrono il rischio di etnocidio in seguito all'imporsi del modello di vita delle società industriali.