estàtico
Redazione De Agostini
agg. (pl. m. -ci) [sec. XIII; dal greco ekstatikós, fuori dai propri sensi]. Proprio dell'estasi o di chi è in preda all'estasi. Per estensione, detto di chi ha un atteggiamento assente, rapito in uno stato di felicità: ammirava estatico la nuova dimora.