esplorazióne
IndiceLessico
sf. [sec. XVI; dal latino exploratío-ōnis].
1) L'esplorare; indagine condotta su cose o luoghi sconosciuti.In particolare, attività bellica indirizzata alla raccolta di informazioni sull'entità, sulla dislocazione, sull'atteggiamento delle forze nemiche e di notizie sul terreno e la viabilità. Svolta nel recente passato dalla cavalleria, a partire dalla II seconda guerra mondiale è affidata a unità blindate e corazzate e a mezzi aerei. Si distingue in strategica (aerea), tattica (terrestre e aerea), ravvicinata (terrestre). Nella terminologia aeronautica l'esplorazione viene detta ricognizione.
2) In pedagogia, esplorazione ambientale, insieme di possibilità didattiche che scaturiscono dalla funzione indiretta che l'ambiente svolge sull'educando predisponendo le condizioni che influenzano il processo di formazione.
3) In etologia, comportamento volto ad acquisire informazioni sulle caratteristiche dell'ambiente o di parte di esso.
Elettronica
Esplorazione dell'immagine, movimento (detto di scansione) che il pennello elettronico di un cinescopio o di un tubo da ripresa televisiva compie sulla superficie dello schermo relativo per analizzare l'immagine secondo righe successive. Nelle telefoto l'esplorazione viene condotta con tecniche diverse ma sempre analizzando per righe successive l'immagine da trasmettere a distanza.
Etologia
Il comportamento di esplorazione si manifesta negli animali quando essi si trovano in presenza di situazioni nuove (un nuovo ambiente, oggetti nuovi, ecc.). La tendenza all'esplorazione è presente in alcuni invertebrati, ben sviluppata in alcuni cefalopodi (per esempio polpo) e insetti (per esempio Imenotteri), particolarmente viva negli Uccelli e nei Mammiferi e raggiunge la massima espressione nei Primati. Posto in un ambiente nuovo o in presenza di oggetti inconsueti, inizialmente l'animale può mostrarsi prudente, successivamente procede al saggio sensoriale dell'ambiente o degli oggetti. Attraverso l'esplorazione, gli animali apprendono le caratteristiche dell'ambiente, memorizzando sensazioni di varia natura e possono utilizzare le informazioni apprese in occasioni succesive. L'apprendimento conseguente a esplorazione è quindi di tipo latente. Alcuni etologi postulano una pulsione di esplorazione, che si ridurrebbe progressivamente a mano a mano che l'animale apprende le caratteristiche dell'oggetto esplorato, e a sostegno portano il fatto che certi animali agiscono in modo da procurarsi situazioni stimolanti nuove. Altri tuttavia dubitano di questo, dato che l'esplorazione non sembra essere soggetta a quiescenza, come di norma il comportamento motivato, e un animale che si mostri soddisfatto dell'esplorazione di un certo ambiente od oggetto può subito dopo intraprendere l'esplorazione di un nuovo ambiente od oggetto con altrettanta o perfino maggiore lena. Vedi anche gioco.