esclusióne
IndiceLessico
sf. [sec. XIV; dal latino exclusío-ōnis, da exclūsus, pp. di excludĕre]. L'escludere, l'essere esclusi: esclusione dal diritto di voto; a esclusione di, fatta eccezione per.
Diritto
In un'associazione l'esclusione di un associato può avvenire solo per gravi motivi e su delibera dell'assemblea; avverso la delibera l'escluso può ricorrere all'autorità giudiziaria. Nelle società l'esclusione di un socio è regolata dagli art. 2286 e seguenti del Codice Civile; l'escluso ha diritto al ricorso all'autorità giudiziaria.
Filosofia
Metodo di esclusione, processo in cui si giunge a stabilire una verità dopo aver escluso tutte le altre alternative possibili. I momenti del processo sono tre: l'enumerazione dei casi che appaiono preliminarmente possibili e alternativi (A è B o C o D); l'esclusione tra questi dei casi che l'indagine rivela impossibili (A non può essere B e non può essere C); l'identificazione della verità con il caso che mantiene la propria possibilità (A è D).
Fisica
Principio di esclusione, principio enunciato da W. Pauli per cui gli elettroni atomici sono individuati da una quaterna di numeri quantici e non esistono mai nell'atomo due elettroni aventi la stessa quaterna di numeri. Il principio di esclusione, oltre che per gli elettroni, vale anche per protoni e neutroni e, in generale, per tutte le particelle elementari aventi spin uguale a , in cui h è la costante di Planck.