enostòsi
Redazione De Agostini
sf. [sec. XIX; dal greco en, dentro+ostéon, osso+-osi]. Neoformazione di lamelle ossee nell'interno di un osso, con struttura istologica diversa da quella del tessuto circostante. Può giungere a colmare in parte il canale midollare di un osso. Nei giovani si può avere una iperattività della cartilagine di coniugazione con deformazione degli arti (enostosi osteogenica).