engagement
sm. francese (da engager). Impegno sociale e politico che s'intende espletare fino in fondo accettandone liberamente le conseguenze ideologiche, morali e sociali. Il termine, usato da E. Mounier in Révolution personnaliste et communautarie (1935) in un efficace raffronto fra “l'essere impegnato” e la “fedeltà”, entrò più tardi nel linguaggio filosofico dilatando il suo significato a ogni impegno ideologico, morale, sociale e politico; vi ricorse in particolare J.-P. Sartre in un pressante invito agli intellettuali in quanto uomini liberi, e quindi sempre posti di fronte alla necessità di nuove scelte. Tale esigenza è stata punto di riferimento di molti movimenti culturali della seconda metà del sec. XX, alimento e stimolo alla letteratura, al cinema neorealista e a un preciso impegno politico.