endemìa
Redazione De Agostini
sf. [sec. XVIII; dal greco endēmía, propr. soggiorno]. Presenza tenace e subdola di una forma morbosa, tipica in una determinata regione, che è presente costantemente nella popolazione o che vi compare periodicamente e con ritmo uniforme. La forma morbosa viene chiamata perciò endemica, cioè inestinguibile per quel territorio.