encefalocèle
Redazione De Agostini
sm. [sec. XIX; encefalo+-cele]. Ernia di tessuto cerebrale o di tessuto eterotopico avvolto da meningi attraverso una breccia della teca cranica. Di solito si tratta di una malformazione congenita, ma talora può avere origine traumatica. La sede è in genere mediana in sede occipitale o tra il dorso del naso e l'angolo interno dell'occhio, ma a volte può avere sede asimmetrica frontale o parietale. Quasi sempre è possibile la correzione chirurgica ed è condizionata dalla coesistenza di altre malformazioni.