emocromocitomètrico

agg. (pl. m. -ci) [emo-+cromo-+cito-+-metrico]. Che si riferisce alla determinazione dell'emoglobina e al conteggio dei globuli rossi; esame emocromocitometrico, ricerca di laboratorio che determina il contenuto in emoglobina del sangue, la quantità e la morfologia dei globuli rossi o dei leucociti contenuti in 1 mm³ di sangue, il valore globulare (ovvero il volume medio di un globulo rosso e la quantità di emoglobina contenuta in una singola cellula), la formula leucocitaria (ovvero la stima del rapporto tra le diverse tipologie di globuli bianchi. La formula leucocitaria normale è: polimorfonucleati 65-70%, linfociti 20-25%, monociti 5%, eosinofili0-3%, basofili 0-0,5%. Nei bambini la percentuale di linfociti è più elevata).