elevare
Indicev. tr. (ind. pr. elèvo, meno comune èlevo) [sec. XIII; dal latino elevāre, da ex e levāre, sollevare].
1) Portare in alto, alzare, sollevare: la gru eleva il materiale fino al piano di lavoro; rifl., salire in altezza, innalzarsi: in mezzo alla pianura si eleva un gruppo di colline.
2) Erigere, costruire: elevare un muro, un'opera di difesa; elevare un edificio di due piani.
3) Volgere verso l'alto: elevare gli occhi al cielo; anche fig.: elevare il pensiero a Dio; rifl., volgersi, rivolgersi a qualche cosa di superiore: la mente si eleva al pensiero dell'eternità.
4) Nel linguaggio burocratico, rivolgere, presentare: elevare una supplica; elevare una contravvenzione, contestarla.
5) Far salire, aumentare: elevare il livello delle acque; anche fig.: elevare i prezzi; quindi migliorare: elevare le proprie condizioni di vita; rifl., migliorarsi, farsi un'esistenza migliore, salire nella scala sociale: ha usato ogni mezzo per elevarsi; in particolare, promuovere qualcuno a un grado più alto, conferirgli una carica più alta: elevare uno al grado di generale; fu elevato al pontificato;elevare il disordine, la corruzione a sistema, considerarli come cosa normale e necessaria. In particolare, in matematica, elevare un numero a potenza.