elettròforo (fisica)

sm. [sec. XIX; elettro-+-foro]. Generatore elettrostatico elementare ideato da A. Volta. È costituito da un disco di resina, detto stiacciata, e da un piatto metallico munito di manico isolante che, avvicinato alla stiacciata, precedentemente caricata per strofinio, si carica a sua volta per induzione elettrostatica. Mettendo a terra, per esempio per contatto con un dito, la superficie superiore del piatto metallico e allontanando il piatto stesso dalla stiacciata, esso possiederà una carica uguale e di segno contrario a quella della stiacciata. Tale carica potrà venire parzialmente deposta su un opportuno conduttore isolato che, ripetendo più volte il procedimento, potrà raggiungere potenziali abbastanza alti.